Foglie

Per un attimo mi ripiegavo cupo sui fogli.E lo sapevo.Che non potevo riassumerle tutte, signorotto triste, le ramificazioni dei pensieri, degli spunti.Aperture.Così una sorpresa come quella di Alesa nel vedere scuotere il mio desk.Non di terremoto.Di brezza delle foglie. Attraverso il vetro e la tagliente luce mattutina.

Per il Cev

C’è anche chi dice che siete tutti la stessa razza.Coraggio dell’ignoranzanegazione dell’evidenza.E’ logico è facile cercare spiegazionidel perché il tuo tratto gentileha voluto far questa finee si è interrotto.Del perché di fronte al destinoha prevalso la solitudine.Anch’io ti avrei dato la mia preferenzaa tutte le elezionitu eri il boss dei …

Turbamenti

C’è un attimo nel mio sguardotra l’apparire di una bellezza procace e provocantee il marcire furtivo della sua immagine fugace in me,in cui mi invade prepotente e felicela bellezza infinita e verace dell’essere.E mi sconcerta.

Fino a licenziare la vita

Assumere i figli caricarselichissà magari averli sperati altrove.E poi non reggere piùquesto tutt’uno d’azienda e famigliache ha fatto parte di un amoresconfinato.Come quando muore un amicosi velano gli occhie il cuore dubitache ce la si possa fare tutti quanti.Non coi conti a fine meseMa col ritorno alla fine dei giorni.