Cuore e polmoni

Il cielo ci apre vallate ogni mattina, ma anche boschi e nuvole di cui abbiamo paura, perché la vita dell’uomo è così, quando essa si spalanca al massimo, per un attimo si restringe in una morsa di paura. E non lavorano forse così anche il cuore e i polmoni? Quando la morsa si fa più forte ci vuole la stretta ancora più sicura, vitale e fatata di un abbraccio del destino, dell’amore e dell’amicizia.

 

 

 

 

Bologna, 27-03-’15