Il segno di Giovanna
Ho sfondato sono stato risucchiato da un imene del cielo nel Suo cuore come se fosse da sempre Frementi palpebre nel volto quasi sacro finalmente nudo e sereno Erano i tuoi occhi segno di terra che sa di eden e dicevano – l’impegno prendilo con l’azzurro Ravenna, 29-01-’24