“Sere d’estate”

Mi ricordo sere d’estate,
l’amore dei bagliori ultimi,
sulle montagne gli amici
e scendere per mano

Poi siamo diventati destini senza,
lentamente ci siamo allontanati,
amare e andare
è impossibile agli adulti

Contare gli anni e ricordare i morti,
solo i figli hanno avvenire,
facciamo pure come gli stregoni,
ma il sole non è dei buoni

Ora i cuori non fanno più scorribande,
lentamente ci siamo allontanati
ognuno è diventato grande
ed è rimasto indietro

 

Bologna, 12-10-’18