Sdraio

Ampia veduta del mare
che respira –
il canto del cielo
e della terra si sposano

Mentre le rime
riposano
dal dovere dire alcunché
alla bellezza

Eppure la pace interiore
non è quiete, c’è l’onda (!)
pensiero a chiazze che si accavalla,
si riforma

Risacca
sale da dentro
dietro di essa
tutta l’ansia in schiuma
che si ritira –

Cadono da cavallo le acque laddove
le vince infine il sole
si compongono in macchie nuove
e fanno da specchio
a un pomeriggio di universo

Marina Romea, 29-06-’19