La corsa

Dice la mamma fa’ attenzione dice l’allenatore prima copri dice la vita conservala dice il tempo non c’è verso Ma io ricordo un terzino asmatico e incontenibile su quella fascia travolgere avversari, pozze e spalmarsi che solo qualche anno prima avrei detto di nutella. Ora è larga per te e …

La croce

Sento la nausea dolente come se fosse il vero odore del mondo I bar continuano a fraternizzare lasciando da parte i giornali Non mi stupisco più di niente c’è chi sta peggio e chi meglio Ma il sale si sa moneta, senso e sanità va scrostato dalla croce abbracciando l’Uomo …

Sbilanciarsi sicuri

Tutto il mare al traverso eppoi sognare… Una vita a giocare con il cuore in gola una squadra grande Provinciale dal cuore gigante Senti ora la strada come prende via la fatica e le riserve, si sente in queste sere pur lontano, ma tra di noi quel che non ha …

La legge anarchica

Non ci sono più doveri è una fatica chirurgica esser veri spostare tutto con un atto pensare a niente e fare tutto a patto di sostare in questo tuo attimo anarchico dalla parte dell’abbraccio   Ravenna, 1°-04-’25

A un certo punto

… A un certo punto ho dovuto lasciar perdere le compagnie e arrancare nel buio della memoria e della mancanza arrancare nella palude evitando i bracconieri verso un corpo scartato che chiamano speranza, ed è vivo. Mi ci sono appoggiato, saldo Ravenna, 31-03-’25