Notte

Che fare
nell’interrogativo
tra le lampade della notte…
Ho speso tutto
il sonno dopo il lutto
dei giorni nostri la nave/
il Mar Rosso
e la stessa pietà/
Ma il fascino del femminile
chiama alla vita/
Ridi ragazza
della solitudine
e delle meschinità mie/
ridammi l’innamoramento
febbrile del mondo/
Non resta a quest’ora
che la speranza inconscia
del grembo del buio/
e credere nel lavoro segreto del tempo
Ravenna, 19-01-’24