Milano Amo e J’accuse

Il nuovo stadio di Milano
si chiamerebbe voi.
Si apre ogni mattina
col vostro petto aperto

Sui tetti e sulle ali dei colombi
dalle finestre
che non vi vedo su ista,
ma ben sovrapposti su un sentimento diverso

Che ha sta gente
che combatte ogni giorno e rende conto
Per un piccolo perché
sapendo a chi

E ha sentimenti e monumenti
carezze per i poveri
Crede nella provvidenza
mentre lavora a testa bassa

Ora si chiede perché
solo la Madunina veda le periferie
Il milanese sa cosa cova
– nei giorni umidi e freddi – il tepore della nebbia

Stupore per i laghi e per i monti
perciò sa essere sopra
e sopra con l’animo guarda.
Alta morale che neanche tangentopoli…

Piuttosto Milano ha risorse
che non custodisce
che usa
ma non investe
I ragazzini possono perdersi
nelle gang e non ritrovarsi negli oratori.
Milano… Non sei più cattolica
attrai giovani talenti
e gli fai far la fame
Pretendi autonomia
sarcastico parossismo
di una storia secolare di isolamento

Romagna, 20-12-’22