Mamma
Si dice salita al cielo…
E son pendii
e planate di fiori
che ti vennero a prendere
Alianti in processione
infiniti
che s’impennarono controvento…
Al canto delle ancor giovani viti
Al limitare dei girasoli secchi
che ti avevano aspettato
in quell’estate di staffette
del novantasei.
Oggi come non mai mi parli apertamente.
Ravenna, 28° dies natalis Graziella Fabbri Lorenzetti