Lungo la spiaggia

Camminavate più avanti di qualche metro
ed eravate così uni d’affetto, al cospetto
della gente che passava a fianco,
quasi individualmente

Così complici da sentirmi fuori perfino io,
finché ho carpito, in questo vostro essere
liberamente unito, un sentire ardito
tale da riunire tutto l’amore d’intorno

Finché ho capito di aver riscoperto in voi
il cercare e l’amare
il non finire mai
come una messa a fuoco indovinata
all’improvviso e per caso

Strano legame madre figlio
che non scompare sotto le nubi
a nessuna età
e sta
come azzurra vastità
sopra la terra dei rapporti umani

Eternamente romperà le acque della luce

 

Cervia, 3-08-’20