Le parole da non essere dette / Ballata
Quelle frasi che tu dici t’ho detto al momento giusto ed esatto /
insegnamenti di vita per sempre io di certo non so che fine hanno fatto /
e neppure ci credevo ti arrivassero, l’ho fatto per darti speranza, /
per evitarti forse qualche sostanza, /
per dirti di una fede incrollabile e di un labile fedele. /
E allora ho detto: “io muoio per lui”, perché tu meriti tutto, /
la sostanza della vita che mi hanno insegnato /
e poco importa se davvero ci abbia creduto. /
Tu già lo sai di saperci stare a ‘sto mondo, io non sono stato, /
anche se c’ho provato con qualche stratagemma /
che purtroppo con me non ha mai funzionato. /
RIT:
Quelle frasi che tu dici t’ho detto al momento giusto ed esatto /
insegnamenti di vita per sempre io di certo non so che fine hanno fatto. ///
Non ti ho mai visto passare, però, questo no /
perché sono sempre stato con te, i vuoti interiori non so. /
Non voglio perdermi la tua stagione di uomo maturo /
e voglio che sia il ritorno migliore del mio investimento più puro. /
Ritrovassi – dicono gli altri ed anch’io – spensierati sorrisi, /
tu me li avrai regalati con tanti interessi. /
RIT:
Quelle frasi che tu dici t’ho detto al momento giusto ed esatto /
insegnamenti di vita per sempre io di certo non so che fine hanno fatto. ///
E allora lo sai, tu per me, io per te, racconteremo emozioni /
squarceremo a modo di ognuno la gola in speranza /
braccheremo l’amore a trarre vita da furibonde passioni /
e la sua argentea sapienza. /
Saremo insieme, come non so, ma ci riconosceremo tra i volti di mille /
e sapremo a memoria le parole da non essere dette. /
RIT:
Quelle frasi che tu dici t’ho detto al momento giusto ed esatto /
insegnamenti di vita per sempre io di certo non so che fine hanno fatto. ///
Perciò figlio mio, capitano e maggiorenne, /
basta parole, si cazzano le vele /
largo alla vita, pulsare del cuore tra le dita, /
si scioglierà a poco a poco anche il pack del ghiaccio perenne.
Bologna, per 2-06-’15