Giornata di speranze
Sbranarsi la testa
e la speranza nel buio
dove si arriva sul punto di crederla triste
Come se fosse
la solita fine
di un nodo gordiano
E invece uscire
nel lieve sgomitolarsi
del crine materno
Aiutato e consapevole
ad andare più aperto
tra le speranze – fragili del mondo
Ravenna, 28-11-’22