Faccia a faccia

Vorrei occhi assoluti d’azzurro,

sicumera che teme e non cede il mio sguardo all’infinito.

Si complica nel ghigno dei ragionamenti

il lacrimare che solca il viso.

Perché non c’è pace nel cuore (del mondo)

senza la fragile, commossa obbedienza dei bimbi.

 

 

Marina di Ravenna, 5-07-’14