Clericalismo

Il clericalismo è una condanna innanzitutto per i preti, anche per quelli che non sempre lo hanno favorito. E’ infatti una dipendenza malata dei laici da logiche che riguardano la chiesa, ma ancor di più da preoccupazioni temporali della chiesa. Il punto è che in una logica di testimonianza, se la chiesa è un corpo essa non può agire tramite i laici nel rappresentare le sue istanze. Non può se non altro dopo le acquisizioni conciliari sulle responsabilità dei laici nel mondo, ben tradotte anche nel magistero di taluni movimenti ecclesiali come personalizzazione della fede. La sfida è che la fraternità rinasca autonomamente, in termini sociali, come frutto di fedi mature, libere e aperte a persone di diverse estrazioni culturali e religiose.

 

Bologna, 11-03-’16