Cittadino del nulla
Il sole ha ferito il cielo
che non si è più ripreso
finché la notte oscura
ne ha immortalato la paura
e io che mi alzo di schianto
vado al lavoro
con gli occhi velati di pianto
non mi basta più l’oro
dei tuoi capelli al vento
piango sulla città perduta
che da adulto
non ho mai saputo abitare.
Colunga- Bologna, 9-11-’17