Chiara

Chiara prima che il salto conosce gli ostacoli
Chiara, lo dissero i cieli, mendicava di esserci
se ne parlerà… Non poteva che essere lei

Chiara cavalca il suo destriero, Mendicante
perché ha capito tutto dell’onda
che quando il destino va
bisogna assecondarla
come in quell’attimo prima del salto
che è un ripasso
e poi è uno slancio
sulla cresta
sopra l’asticella
concentrati sulle zampe di richiamo
come un kilt
sul prato inglese
al suono festoso delle cornamuse

E quando il cavallo rincula
non c’è solo da fargli sentire gli stivali,
da sussurrargli qualcosa
o da affidarsi allo stellone
c’è tutto questo
ma c’è molto di più
c’è l’arte

Chiara, normalmente non c’è corona
per i mendicanti
per quelli che saltano gli ostacoli
e ripiombano giù,
sui cavalli si scommette in altri sport
la tua è roba da De Coubertin

Ma chi impara a condurre il destino
nel saliscendi di questa gioventù
saprà avere mani virtù e conoscenza
per il domani
per la coscienza e per il mondo

Hai capelli da fata
ma al tavolo le carte
le hai scelte bene tu

 

Ravenna, 5-05-’23