Deserto
Vigliaccamente perbenee non ero iovigliaccamente ho fatto il malee non ero io.Quando sarà vivo e realenel donol’amore avido della mia setedi Te?
Vigliaccamente perbenee non ero iovigliaccamente ho fatto il malee non ero io.Quando sarà vivo e realenel donol’amore avido della mia setedi Te?
Incompiuto.Il lavoro è questaferita che ad ogni sostasi sente di più.Squilli alla portagioia sconfinatache mi si stringe il cuorese solo ritardi.L’ansia è diventata passionee amoree lavorohanno la loro mercede.
Non ti vedonon ti sentonon sei tu.Ora lo vedoora lo sentonon c’è più,sul tuo voltodi volta in voltal’ombra distortadel risentimentodel momento.Il destino ci ha smascherati.
Sapido ed umido asfaltocielo tra nubi di cobalto,immaginetta caraterrazza di fiori rara.Sguardo avidoche in un mattino impavidoti cerca in ogni dovesenza saperti e senza crederti Dio.Di ogni dove.
Gioia che si puo’ guardare irriducibile,arte seducente e incommensurabile!Mare di libertà che non ci vuoi arresise non all’infinito bludagli occhi sospesi.