2 giugno

Le cortecce degli alberi sfumava ieri la calma serale.
E la calma mattina lima stamane il parlare di un padre
e di un figlio già grande.
La calma, come la brezza,
è una buona consigliera:
non so se sia frutto di meditazioni orientali
o se sia un dono di dio alle fatiche dei mortali.
Oggi pomeriggio rinasco in una culla di mare.

Marina di Ravenna, 2-06-’18