Tenerezza

Quella sconosciuta tenerezza
verso me stesso
accarezzava la mia pelle
con la prepotenza flebile
di una brezza sorta dal nulla

E non mi assicurava
nel rivolgere dei visi
da terra a mare
di durare
di non cedere

Tutto anzi lasciava
intendere
che come sempre
avrebbe ceduto
sulle dune

Ma non avrei nella mente
mai più cambiato con niente
questo puro
e miracoloso
incedere da un altrove

 

Ravenna, 4-10-’24