Scorcio

E più marcisce e più fiorisce

la terra mia,

di amori e di ritorni

si popola,

e più il cuore conosce

umile

il destino umano,

in segreto dice sì teneramente,

allora non c’è più dolore che oscuri la voce amica,

neanche il disfarsi di questo corpo,

non c’è paura da voltar le spalle al domani…

Da qui tramonta la terra invernale.

Bologna, 2-12-’15