Ah beffardo sole!

Ah beffardo sole allora non sorgi sui buoni e sui tetti mentre la nebbia che meglio custodisce gli uomini dentro li fa leggere nei tempi stretti e vedere che tutti siamo un po’ buoni e abbandonati di perdono desiderosi     Ravenna, 1/04/’22

Cielo di guerra

Stringe la finestra il cielo stamane stinge e non convince… Il suo azzurro raso dove subisce ogni contagio soltanto in alto e nel profondo di questa scena – opaca – traluce     Ravenna, 24-03-’22

Impressioni di primavera

La fioritura… Le chiome varie mentre viaggiamo che il parabrezza tante se ne fa scappare Un albero e poi un altro è andato perso… Le impressioni le sfogliamo nel mentre, sono quelle che vanno i colori nel ventre Sul manto verde scuro non sull’asfalto… A perdifiato vorremmo andare verso Dovadola …

il grembiule la toga

Un pensiero talvolta la tavola è data già incorniciata quasi che sia velleitario Ma stavolta rivivo – il tuo sperdimento quello che scrivo è un sudario semplicemente il tuo grembiule da scolaro e da universitario La vita mai disertata discesa – come di una scalata agli appigli hai obbedito Ravenna, …

Mordano

Ieri non era ieri ieri eri lo stesso stile piglio e riflesso degli anni infanti (quasi) e fieri, mai lievi sempre battaglieri Ieri su quella linea difensiva pronta a salire e poi scappare te l’ho già detto non sei passato via (mai) perché tu mi hai insegnato a guardare Ravenna, …