Preghiera

Confusa sera attraversata come stalla diroccata dal vespero. Tu mi scruti e mi conosci e mi restituisci la vita di luce ferita. Il fieno riluce giallo e scalderà fino al cantare del gallo l’anima e la sua povertà. Pietro, Bologna, 4-02-‘13

Domenica mattina 2

Dorme, forse solo ora dorme la città avvolta di chiarore che prega nel mio cuore. Le prime auto, è piovuto storie che riposano sotto i tetti rossi. Quanto amore chiede quando si ferma forse prega tutto il cuore della città… Gli affanni, le settimane gli anni c’è un cuore piantato …

Generazioni

Parto di carne la fragile storia che muore sono solo ora, senza madre … Se il tempo ci irride salderò il mio debito di vita e imparerò a rinascere nella tua freschezza e nei miei errori di padre fino ad amare la carne che veneravo immortale. E forse un giorno, …