Eleganza

Il nastro è rosa tesa di paglia approva il filiale e paterno dialogare e guardare, intanto smentisce la svista che pretende, dai fianchi delle donne, la loro età.     Marina Romea, 28-07-’13

Finestra

Campana nel capitello dietro casa e poi campagna a perdita d’occhio quadro antico come corteccia secolare dove ogni ferita può riparare e trovare un cuore amico   S. Alberto, 27-07-’13  

Vicina di ombrellone

Sorridi così  – sarai lombarda? reminiscenze confuse, la tua bocca benedice e a lui l’affetto complice cosa sei? Carnale nelle movenze, spirituale nelle luci, ilare i limiti comprendi: composto spregiudicato amore che sorprende     Marina Romea, 27-07-’13

“La musica è finita”

Miracolo a musica spenta risento voci grosse e sottili come di città la domenica da spalancate finestre, anche qui col timbro della festa la spiaggia – ridona nostrana una litania a cielo aperto     Marina Romea, 27-07-’13

Dalla riva

Ti ricordi -mi dici- era così e un soffio si alza improvviso, allora ti sento qui ti vedo sicuro di sorriso, da altri mari insistente invitarmi come allora a tuffarmi     Marina Romea, 27-07-’13