Ogm

Amica di sempre
mattina
nel silenzio e nella penombra
vedo
mentre a fatica prego
la scultura
che mi fu regalata
come non sapendo
non sapendo

La titolarono ‘Folata’,
eh già noi genitori
ci auguriamo sempre
che passi in fretta

E invece i figli devono conoscere.
Fu uragano, tempesta nucleare:
solo nel rifugio la vita crebbe –
povero alveare –
miele e sale per nutrimento.
Passarono decenni
alla faccia della folata
e degli inganni

Ora in lande desolate dai cuori
fiori sul rifugio
piccoli petali periscopio
quasi ogm
provano il terreno dove attecchire

 

San Lazzaro, 1°-08-’21