Non spegnere quei tuoi occhi

Non spegnere quei tuoi occhi,

senti la musica vien da dentro,

vibrerà nel vento

del dolore e dell’amore,

nell’ugola dei valichi da cui si vedrà,

da cui si vedrà ciò che senti vero

dentro,

la piana e gli accampamenti e i falò:

e vedrai, amico, sarà stato lieve accettare il viaggio

e giusto viverlo con le sue paure.

Che non l’avranno mai vinta.

 

 

 

Bologna, 6-10-’14