L’amico di strada

Chissà come è successo?
Me lo sono chiesto tante volte
dandoti gli spicci
e quella volta un pocket coffee estivo
che hai preso benedicendo
dal mio finestrino col tuo unico braccio.
Oggi col caldo la camicia te l’eri tolta
e andando via dall’incrocio
che ti ha adottato
verso il centro città
la portavi sulla spalla monca.
Forse per coprirla forse per renderla utile,
ma avevi un portamento da attore consumato.
Che la tua benedizione mi accompagni
lungo la strada, amico.