Il gioco della vita
Non spacco più il capello
noi abbiamo le mani insanguinate
potessimo lavarle nei torrenti
dei Piani di Danta, i poeti piangono e uccidono
gli uomini sanno…
Non so dare più scacco, ho perso, mi arrendo
ci fosse un torrente segreto della vita
in cui lavarsi le mani e cercare i sassi più piatti
che fanno i salti, e dopo sedersi ridenti sul greto,
i bimbi lo fanno…
Ravenna, 16-10-’25