Il giardino di casa

C’è un rintocco interiore
quasi
come quello
di una chioccia campana…

Che mi fa scrutare ogni ramo, nido,
fino alla chioma
rovesciata a specchio,
dell’albicocco

Erba rugiada, le impronte,
la mattina presto
cerco –
un luogo aperto,
una preghiera grido,
scommessa sottomessa,
agli affetti, impronte realtà

Le foglie rame
gli occhi commossi,
nascosti allo strame
dei cavalli ghiacciato

La terra irradia
a tutto il giardino bagnato,
stagno riflesso,
i colori
di un presagio di sole

Colunga, 22-10-’18