Ho bisbigliato un mattino

Ho bisbigliato un mattino
al cuscino
di una giornata come tante
che sarebbe stata senza volare
una giornata chiusa sul nascere
come, come…come?

E tra mille risentimenti
e senza pentimenti
ho detto, levatomi al tuo cospetto
essere umile, essere umile, umile

Piegare il lenzuolo
ed il collo
amare il cuore delle persone
e concedersi una mezza pensione

Accetto quel che c’è scritto nel destino
e ogni mattino
consumare una penna
per scrivere di getto
con te, con chi, la poesia
di una giornata che il cuore respiri anche d’agosto

 

 

Marina Romea, 5-08-’19