Generazioni

Parto di carne
la fragile storia che muore
sono solo ora, senza madre

Se il tempo ci irride
salderò il mio debito di vita
e imparerò a rinascere
nella tua freschezza
e nei miei errori di padre
fino ad amare la carne
che veneravo immortale.
E forse un giorno, di nuovo bambino,
mi stupirò di avere avuto
ragione a crederla tale.

Pietro, Bologna, 31-01-’13