Fare spazio
Il solco sulla tua terra
è un ininterrotto vinile,
ma i semi da me buttati là
non sono una puntina
In prima elementare
avevo una maestra
che diceva alla mamma:
è bravo, ma è spreciso
E’ così, è un grottesco
non sense il mio spaziare
e cercare di fare spazio,
di difendermi dal mio horror vacui
Ravenna, 04-05-’25