Come una cosa inutile
Figlio mio, come adoro parlare con te
di cose inutili,
del calcio e ancora più futili,
son quelle più vicine,
le più bambine,
le più facili,
le più simili,
ai regali del cielo,
che era così felice
di stare con noi,
da nascere in una mangiatoia.
Bologna, 19-12-’17