Le nubi basse, i fumi e le rassegne stampe, in tv Sono comunque il nostro cielo, anche se al buio E me li bevo, ma prego Ravenna, 27-02-’25

L’erompere sedimentato del passato spegne ogni mattino in noi, dittatore senza libertà di parola e iniziativa, direi di pensiero. Il baluginio – come di un gancio in mezzo al nostro cielo una piccola luce che andrebbe alimentata, per iniziare l’albore del procedere di cose sempre nuove o rinnovate Si muore …

Resta il tempo tra te e me, non altro, neanche lo spazio. Dove non sentire la gravità dei corpi, ma il soffio e anche lo spreco della voce. E’ stata una lotta col mio credo adattare la vita al tuo portarmi dentro, a volte di peso.   Ravenna, 19-02-’25