‘Bar del tempo’

Al tornare delle vite
in questo locale
in questo bar del tempo
dove ci confondiamo da sempre,

erano altre case
ma è la stessa
e ci chiamavamo (dalla tua infanzia)
amico (a dispetto di Crepet)

Ora viviamo liberi
tu la mia
e noi eternamente uni
laschi come una vela che va

Qui non si crepa più
di ruoli rigidi e solitudini
ci si ama soltanto
quanto

Scoppia l’amore
per il mondo,
le ferite mortali subite
e subito pronti alle risalite

Che saranno letali per il male

 

Ravenna, 29-07-’23